Lo direste mai che in quel di Varese c'è un dolce tipico, inventato ben 80 anni fa dal pasticcere Zamberletti?
Il dolce è talmente tipico che porta il nome della stessa città: Il Dolce Varese.
Mi siedo al tavolo della pasticceria Zamberletti, nel cuore di Varese, e il gentilissimo Francesco, si procura di portarmi con ogni cura una fetta del dolce mai assaggiato prima.
Siete degli appassionati di dolci con creme che colano dalla bocca o gonfi di panna, e disdegnate dunque creazioni semplici, senza nessun orpello, neanche una goccia di cioccolato?
E' arrivato il momento di provare il Dolce Varese per assumere una nuova visione del mondo!
All'apparenza una normale ciambella, con la forma di un plumcake. Appena lo addenti, lo definisci banalmente un misto fra una ciambella e un plumcake, ma sbagli di grosso! Questo dolcetto, quasi dimesso e poco eccentrico, potrebbe fare le scarpe anche a una sfrontata Sacher!
Morbido, fragrante, perfetto ad ogni ora, il Dolce Varese celebra con grande stile l'incontro di diversi tipi di farine: farina gialla, farina di mandorle e farina d frumento a cui si aggiungono mandorle e nocciole.
Gli ingredienti sono segretissimi, non c'è verso di riuscire a scucire da nessuno quello segreto, ma a forza di interrogatori e domande serrate, riesco ad ottenere almeno una confessione: quell'aroma particolare, che si sprigiona al primo taglio, è dato da un liquore, un amaro che ammorbidisce l'impasto e regala al dolce un sapore inimitabile
Il Dolce Varese celebra l'equilibrio fra fragranza e morbidezza, e lo fa boccone dopo boccone.
Un consiglio? Non mangiatelo di nascosto perché sbriciola un sacco, ma condividetelo con nuovi amici, e sarà divertente fare a gara a chi spazzola via prima dalla tavola quelle briciole, così tentatrici...