Ci siamo! Sta arrivando la Pasqua e le energie si riattivano con "il cibo degli Dei" disponibile sotto forma di ovetti, uova di cioccolato, gallinelle, coniglietti ed ogni forma umana e animale che l'estro del pasticciere-cioccolatiere sarà capace di ricreare, per stupire e divertire una clientela che ha sempre più bisogno di "sognare".
A vincere non sonosolo sontuose uova di Pasqua decorate a mano, che richiamano la tecnica del dripping di Pollock o uova con ricercati disegni sulla superficie (come l'uovo a pois di Adolfo Stefanelli con cioccolato bianco e latte e merline croccanti di bianco e latte) ma la creazione vera e propria dell'opera in cioccolato con l'interno che è il cioccolato stesso.
Un esempio? L'autentica meraviglia dell'uovo di Romanengo 1780(la più antica confetteria d'Italia che da Genova ha aperto anche a Milano in via Caminadella 23) che al suo interno ti fa trovare il suo cuore pulsante: cioccolatini latte e fondente, ginevrine, confetti, fondants, gocce di rosolio, che in involucri di zucchero sottilissimi, racchiudono gocce di sciroppo; Romanengo sceglie di fare esplodere tutti i suoi "cult" dentro un uovo e l'effetto wow è assicurato alla vista e per il palato!
Ma accanto a uova e colombe artigianali vincono due nuove tendenze, che ho avuto modo di testare personalmente: i regionalismi si stanno diffondendo.
La pastiera, dolce simbolo di Napoli, si può trovare nelle pasticcerie di tutta Italia; ora come non mai a Milano come a Trapani, potrete vederla troneggiare come simbolo ufficiale della Pasqua.
Un'altra curiosità che non vi sarà di certo passata inosservata?La quantità e la varietà della soggettistica in cioccolato.
Quanti ovetti nella loro confezione da uova classiche, animaletti di diverso colore e taglia sono diventati i veri protagonisti della Pasqua. Chi vuole qualcosa di diverso dall'uovo di Pasqua, che sia speciale ma sempre in cioccolato, andrà verso l'innovazione e opterà per una micro scimmietta in cioccolato che spunta dall'uovo o per un simpatico coniglio che ti invita a rosicchiare le sue orecchie, o una confezione di ovetti assortiti che stupiscono ad ogni assaggio.
La Pasqua non è mai stata tanto fervida di nuove forme di golosità da gustare, all'insegna della sperimentazione e dell'artigianalità che conquista sempre più ampie fette di mercato: il 23% della clientela si è spostato verso la pasticceria artigianale per la scelta di colombe e uova con un 5% in più rispetto agli anni precedenti.