C'E' POSTA PER ME- LA LETTERINA DI ANTONIO VENTIERI

C'E' POSTA PER ME- LA LETTERINA DI ANTONIO VENTIERI

L'indagine

In un epoca in cui affidiamo a wattsap messaggi kilometrici alla nostra amata/o (che un tempo forse avremmo scritto in una lettera d'amore) il pasticciere e cake designer Antonio Ventieri ci regala un'altra e deliziosa opportunità di mandare un messaggio a chi amiamo, creando una "Letterina" dolcissima capace di deliziare non solo il palato ma anche il cuore di chi la riceve.

Sono una sentimentale, lo ammetto, e rivendico la bellezza di avere un cuore "antico".

Sono di quelle che amano la dolcezza che è prima di tutto un dolce pensiero che si dedica e si condivide con chi amiamo, in perfetta sintonia con lo stile della letterina.

Ma bando alla mia zuccherosità, arriviamo alla notizia: poter ricevere e inviare ai vostri eletti monoporzioni di torta caprese deliziosa (e altri gusti presto disponibili) in una forma che richiama esattamente la lettera d'amore che ci si spediva qualche secolo fa, con tanto di sigillo di ceralacca e indicazione di mittente e destinatario.

La torta caprese, torta tradizionale napoletana con cioccolato e mandorle, diventa nella versione "Letterina" una monoporzione di 115 grammi a dir poco sublime, dove l'equilibrio fra cioccolato e farine di mandorle è armoniosa, l'effetto energizzante del cioccolato si accompagna a un burro di prima qualità.

Morbida, non grassa eppure dal gusto intenso e rotondo, questa è una letterina che divori con lo stesso piacere di gustare ogni ingrediente come se fosse una parola d'amore.

Non vedo l'ora di assaggiare anche le altre varianti, noi golosi di romanticismo non ci stancheremo mai di assaporare dolcezza in ogni sua forma.



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Il verdetto finale

Dove

Antonio Ventieri Cake designer, Capaccio Paestum (Sa)

Estetica

Estro e creatività nel packaging con la creazione di una lettera d'amore dal gusto meravigliosamente retrò

9

9/10

Qualità

Il piacere di riscoprire una Torta fatta a regola d'arte in una forma originale

9

9/10

La Signora In Dolce

La Signora in Dolce

Il dolce è vera arte. Lo sa bene La Signora in Dolce, la prima investigatrice pasticcera d'Italia, originale storyteller del dolce. Non bastano chili di zucchero a renderlo un capolavoro ma parole come equilibrio, armonia, emozione, bellezza, che il dolce indossa come un abito che gli cade a pennello. Scenda l’anatema della Signora in Dolce sui venditori di brioches surgelate, di rancide ciambelle fritte, di creme insapori e di tutti i mistificatori e banalizzatori di dolci. Non siete golosi? Beh, nessuno è perfetto, la Signora è sinceramente rattristata per voi. Non sapete cosa vi state perdendo… ma siete ancora in tempo per una piena confessione!