LO STRUDEL FRANCESCANO DI FRANZISKANER e la pace sia con te!

LO STRUDEL FRANCESCANO DI FRANZISKANER e la pace sia con te!

L'indagine

Lo strudel: genuino, rustico, intenso; ti rassicura alla vista con la sua solidità, ti incanta con le nuances color nocciola della pasta sfoglia, e ti conquista sin dal primo boccone.

Quando incontri  il suo tesoro interno, il ripieno di pezzettoni di mele, cannella e uvetta, scopri che non stai mangiando una fetta di strudel, ma hai acquistato un biglietto per un ingresso nell’Eden.

Hai mangiato il frutto proibito e non solo non sei stato cacciato dal paradiso, ma hai gustato la quintessenza della mela nel suo coronamento pasticciero e ora non desideri altro.

Lo strudel di Franziskaner, pasticceria con più sedi nella nordica  Bolzano, mi è decisamente piaciuto: ha sostanza, carattere e originalità avvolti nella veste dell’equilibrio e della compostezza.

Diciamocelo, lo strudel non è certo "Dolce da fronzoli", quello che ti induce a  fare pazzie o con cui potresti, in un momento di esaltazione dei sensi, andare a Las Vegas e sposarti così su due piedi, ma il dolce della riflessione, del ritrovato equilibrio.

Lo definirei quasi  “francescano” perché la sua raffinata delicatezza ti induce alla calma e al ravvedimento: dopo un’estate infuocata e tormentata, puoi finalmente sederti, guardare dalla finestra e mentre assapori il tuo strudel, pensare placidamente a un autunno di buoni propositi.

L’impasto è di una genuinità esemplare, una pasta sfoglia che ti rassicura con ingredienti puri e non elaborati, in cui non prevalgono nè zucchero nè burro ma le sensazione di leggerezza e cottura azzeccata.

Il ripieno: mele dolci di rara compostezza che non scivolano in eccessi di zucchero o cannella.

Una fetta dopo l’altra e acquisto fiducia.

Tutto mi pare solido, rassicurante e gradevole.

Il profumo conquista, la bocca non è legata e la digestione non risente dell’acidità delle mele.

Ci sono cose belle e confortanti e fra queste c’è lo strudel di Franziskaner.

Arriverà la pioggia, le foglie cadranno presto, ma la poesia del mio autunno ha da oggi due nuove immagini: sul tavolo una fetta di strudel e accanto un taccuino dove annotare pensieri ed emozioni.

Col gusto di questo strudel eccellente, sarà più facile gioire anche delle giornate più uggiose e ciò che annoterò sul mio taccuino, saranno solo progetti pieni di delicata speranza e calore nel cuore.

Ben venga l'autunno se questo strudel ti sarà compagno!

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Il verdetto finale

Dove

Panificio Franziskaner, Via dei Francescani 3, 39100 Bolzano

Locale

Locale storico che straripa di pane buono e profumato oltre che di dolci!

8

8/10

Estetica

Eleganza francescana

7

7/10

Qualità

8

8/10

Abbinamento

gewu1_12_1Strudel e Gewurztraminer, intesa sudtirolese.
Vi suggerisco di provare quello di Elena Walch. Annata 2018, 13,5 gradi alcolici, costa 14,2 euro (in offerta speciale) su tannico.it
https://www.tannico.it/alto-adige-gewurztraminer-doc-2018-elena-walch.html

La Signora In Dolce

La Signora in Dolce

Il dolce è vera arte. Lo sa bene La Signora in Dolce, la prima investigatrice pasticcera d'Italia, originale storyteller del dolce. Non bastano chili di zucchero a renderlo un capolavoro ma parole come equilibrio, armonia, emozione, bellezza, che il dolce indossa come un abito che gli cade a pennello. Scenda l’anatema della Signora in Dolce sui venditori di brioches surgelate, di rancide ciambelle fritte, di creme insapori e di tutti i mistificatori e banalizzatori di dolci. Non siete golosi? Beh, nessuno è perfetto, la Signora è sinceramente rattristata per voi. Non sapete cosa vi state perdendo… ma siete ancora in tempo per una piena confessione!