APPLE PIE - L'adolescenza ritrovata

APPLE PIE - L'adolescenza ritrovata

- Che cosa nascondi li sotto quella goffa copertura di pasta frolla?

- Segreti inconfessabili ma di certo morbidi, caldi, voluttuosi

- Non ti pare di essere un po’ troppo sfrontata per essere una piccola e modesta tortina nella vetrina di una pasticceria bistrot con cosi pochi fronzoli?

- Assaggiami e ti porterò in un mondo che nemmeno immaginavi, il mio segreto è chiuso in me...

- So gia tutto! E poi basta con queste allusioni di bassa levatura.

- Credi di sapere ma non sai, ammetti e ripeti: so di non sapere.

- Hai citato Socrate, mi arrendo...

L'indagine

In un perfetto lunedi milanese con le pozzanghere stracolme del solito diluvio universale, che insidiano non solo il tuo umore ma anche il tuo verde cappottino primaverile, i tempi dell’adolescenza e delle sue fortissime emozioni da scoperta sono “acqua passata”.

Fin quando una tortina di pasta frolla, anonima, che non mi colpisce per niente ha il merito di rispondere prontamente al mio Sos: la pioggia mi innervosisce come non mai e qualcosa di dolce mi calmerà.

Quel qualcosa è lei. L’apple pie.

Torta americana per eccellenza, l’apple pie è anche la mitica torta di Nonna Papera, delizia mai fuori moda, autentico evergreen.

Se anche non avessimo visto mai il film del 1999 American Pie e tutti suoi sequel, dove quattro adolescenti ossessionati dalla verginità tentano di liberarsene il prima possibile, l’apple pie, già nel suo suono possiede quel fascino proibito di ciò che non si conosce ma che si comprenderà solo dopo averlo provato.

Quella che mi è toccata in sorte oggi, alla pasticceria Sgroi di Milano, è una rivelazione perché è buona, ma buona assai!

Affondo il coltello e la pasta frolla, burrosa e delicatamente vanigliata è un capolavoro di morbidezza fragrante, il burro buono ti rassicura come la carezza di una madre. Ma che l’apple pie si riveli una vera perversione lo si capisce solo dopo avere avuto accesso al suo interno: mele renette, limone e zucchero, cannella e un pizzico di noce moscata.

Questo ripieno trionfale ti avviluppa il palato e lo invade, come la degna conseguenza del suo preliminare frolloso.

Tanta passione per un ripieno di mele? E che ci vuole mai a farlo?

Ci vuole, ci vuole...

Mentre mi gusto la mia fetta, rivedo la padella con il caramello in cui sono state fatte cuocere le mele, profumate da una scorza di limone .

Le mele non sono quell’orrendo composto gastritico e gonfio che unito alla pasta frolla di burro scaduto, ti porterà in fase digestiva ondate di acidità tali da farti maledire la tua golosità. Le mele sono morbide all’esterno e croccanti all’interno.

E’ la rivelazione della mia passione per gli opposti, l’eccitazione del nuovo, in gusti che da sempre mi accompagnano ma che scopro nuovi, perfettamente abbinati.

Avete mai provato qualcosa che vi conforta e al tempo stesso vi incuriosisce?

Difficile che qualcosa di rassicurante possa anche provocarci.

Ma l’apple pie è cosi: credi di conoscerla ma la scoperta è sempre nuova; sei tu a cambiare.

Se la tua torta dell’adolescenza continua a tentarti vuol dire che ci sono un sacco di cose che credevi di conoscere ma che devi ancora scoprire o solo gustare..

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Il verdetto finale

Dove

Pasticceria Sgroi Via da Palestrina 3, Milano

Locale

Curato ma non sorprendente

7

7/10

Estetica

9

9/10

Qualità

fragranza top

8

8/10

Abbinamento

Vino per apple
Colli Orientali del Friuli, Verduzzo friulano passito 2017 La Tunella, 0,5 lt, euro 9.50 su tannico.it

La Signora In Dolce

La Signora in Dolce

Il dolce è vera arte. Lo sa bene La Signora in Dolce, la prima investigatrice pasticcera d'Italia, originale storyteller del dolce. Non bastano chili di zucchero a renderlo un capolavoro ma parole come equilibrio, armonia, emozione, bellezza, che il dolce indossa come un abito che gli cade a pennello. Scenda l’anatema della Signora in Dolce sui venditori di brioches surgelate, di rancide ciambelle fritte, di creme insapori e di tutti i mistificatori e banalizzatori di dolci. Non siete golosi? Beh, nessuno è perfetto, la Signora è sinceramente rattristata per voi. Non sapete cosa vi state perdendo… ma siete ancora in tempo per una piena confessione!