Genio e sregolatezza?
Nel caso di Fabrizio Racca, astro nascente e splendente della pasticceria torinese, vale il contrario: cura maniacale dei dettagli per dare vita a un universo di dessert su misura, una monoporzione gioiello che soddisfi le esigenze di ogni singolo goloso, che non è solo golosità ma anche volontà di appagare, ringraziare, di esprimere amore eterno.
Nelle sue mani i dessert nascono per essere veicoli di emozioni: la finitura eccelsa di ogni singolo dessert, lo studio cromatico, la sinuosità delle forme, la cura del packaging, non c'è nulla che sfugga a Fabrizio.
Mea culpa: colpita da tanta precisione, ho temuto che quei capolavori tanto "perfettini" che sfilavano davanti ai miei occhi, mi potessero deludere all'assaggio, come se tanta beltà non potesse trovare riscontro anche nel gusto.
Bando ad ogni pregiudizio! Qui il bello è anche buono: gli antichi Greci direbbero "Kalos kai agathos"e vale la pena scomodarli, perchè non si può restare indifferenti di fronte alla bellezza della Red Velvet coi colori sgargianti dei suoi carnosi lamponi, ma saranno il Diamantino e Pesche amaretto e cacao che vi daranno la conferma di poter puntare molto nella roulette della vostra golosità e guadagnarne un totale appagamento.
Se per la vostra prossima dichiarazione d'amore o richiesta di matrimonio volete un si, senza alcun dubbio, procuratevi il Diamantino da poter sfoderare alla vostra amata, perchè la sua chantilly ai frutti d bosco è di rara delicatezza nelle forme e di freschezza nel gusto.
Se volete fare una full immersion nel passato, sprofondate nel dessert che ho amato di più: Pesche,cacao e amaretto: la sua polposa scivolosità vi avvinghierà a lei, e quel gusto pieno, intenso,appagante, non lo scorderete più.
Le nonne davano in passato ai loro nipotini questa vibrante delizia, almeno a Torino.
La mia non me la preparava; altra regione, altre abitudini...io sono nata in mezzo a zeppole e babà ma chissà come mai, non ho disdegnato di rivivere riti e abitudini dell'infanzia di Fabrizio, un magico creatore di dessert di cui non scorderò l'indirizzo.