Un viaggio alla scoperta della pasticceria dell'Europa dell'Est? Fatto!
Devo ammettere che più giro il mondo e più mi appassiona scoprire che molti dei suoi segreti sono racchiusi proprio fra strati di creme e sfoglie, onde di miele e frutta secca, paste lievitate o burrose, e non c'è modo migliore per arrivare al cuore della cultura di un Paese nuovo, se non entrando in una delle sue storiche pasticcerie.
Il viaggio a Est inizia nell'incantevole Lubiana e nella sua pasticceria Zvezda, in pieno centro, dove le torte porzionate regnano sovrane e le quantità sono ben lontane dall'essere ridotte; le torte sono corpose, cariche, esprimono pienezza di gusto e protagonismo da gran dive della cucina.
La Svikarska Rezina, è un dolce tipico sloveno che non vi deluderà, sempre che riusciate a finirla tutta!
Creme brulè, caramello, fragole senza risparmio, si adagiano su un sottile strato di pasta sfoglia.
Dolce di chiara ispirazione asburgica, è delizioso al palato e un atto di golosità goduriosa affondare il cucchiaino in tanta soavità.
Personalmente avrei però preferito uno strato più ampio o doppio di base sfoglia, se non altro per arginare la salivazione a mille della creme brule e delle fragole (che fanno un'accoppiata vincente ma al terzo cucchiaino tendono a stancarmi).
La qualità è eccellente, l'ambiente luminoso e scenografico e la torta si è imposta all'attenzione: qui non si gioca sulla leggerezza e non si scherza!
Sui dolci a Est si fa sul serio, e se vuoi una fetta di torta, accetta di uscire dalla pasticceria molto sazia.
Una bella corsa lungo il fiume che incornicia questa bella città non può mancare; devo iniziare ad allenarmi per sostenere quantità e calorie un po' diverse da quelle italiane.
Prossima Tappa?Zagabria!