5 continenti, oltre 12 lingue, un solo obiettivo: scoprire tutte le nuove tendenze del mondo Hospitality.
Dal 17 al 21 ottobre scorsi, io e altri 18 Host Ambassador provenienti da tutto il mondo siamo stati a Host Milano, la più importante fiera internazionale dell’ospitalità, per raccontare in tempo reale trend, novità e sorprese.
Rappresentare l’Italia è stato un onore ed un’opportunità: ho condiviso sui social i trends, le novità, la direzione di un settore in ampia ascesa fra tradizione e innovazione, facendo emergere nuovi protagonisti della scena pastry e i mondi che gli ruotano intorno, dalla tecnologia al design, avendo la straordinaria opportunità di condividere con un pubblico internazionale l’immenso patrimonio culturale ed emozionale del dolce italiano e farlo “vivere” come merita.
Host Milano 2025 , Fiera internazionale dell’Ospitalità è una kermesse i cui numeri parlano:
2,041 espositori di cui 44% sono internazionali, 56 i paesi rappresentati fra cui Germania, Spagna, Francia, USA, The Netherlands, UK
In veste di ambasciatrice della pasticceria italiana, ho vissuto un vero viaggio tra innovazione, tradizione e accoglienza. Un po' di assaggi di 5 giornate intense?
-Pane e cioccolato, un grande classico ripensato con eleganza e creatività da due maestri d’eccezione come Davide Comaschi e Matteo Cunsolo nello spazio Sciock- cioccolato in movimento condotto dalla deliziosa Irene Colombo
- Sorprendente il gelato al Dubai Chocolate: è solo una moda o una vera capacità di rielaborare il gusto? La risposta sta tutta nell’equilibrio. Io ho assaggiato quello di Babbi, azienda storica nel territorio romagnolo.
-Ho avuto il piacere di intervistare due protagonisti del dolce italiano: Davide Comaschi e Matteo Cunsolo, tra passione, tecnica e visione.
-Poi la scoperta più inaspettata: dolci senza zucchero, ma a base di riso fermentato. Naturali, leggeri e incredibilmente buoni! Ho assaggiato quelli di Hacco.
-Non è mancata nemmeno una full immersion nei design talk perché la vera ospitalità non è solo estetica o servizio, ma accoglienza alla pari, cura e qualità dell’esperienza
-Ho esplorato anche le nuove frontiere del gelato. Quali sono? Una fra le più importanti per il nostro futuro è l’inclusione!
Quando la gelateria diventa occasione di inclusione e creazione di futuro attraverso il lavoro, il gelato diventa ancora più buono. È il gelato dei ragazzi di Pizza Aut realizzato con il supporto della tecnologia e dei macchinari dell'azienda Carpigiani1946 presentato in fiera.
A Host Milano ho fatto il pieno di esperienze e incontri speciali e quando il dolce non è solo qualcosa che si mangia ma diventa opportunità per crescere, nascono storie che meritano la mia prima pagina.
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