Ci mancano pochi giorni a Pasqua e alla mia lente di investigazione non potevano sottrarsi le creazioni pasquali di Gianluca Fusto.
Vi ho già parlato ampiamente di lui e del suo laboratorio in altri articoli sul mio blog, ma entrare nella fucina di un mago della pasticceria è sempre un'avventura da non perdere in ogni stagione, se non altro per scoprire novità e alchimie fra ingredienti che Gianluca mixa alla perfezione.
Tre le uova "notevoli" ecco dunque le new entry: l'uovo Evo con olio di oliva e olive nere liguri essiccate e caramellate, quello al cioccolato al latte (cacao al 53%) con mandorle bruciate, arancia e burro di cacao e il nuovissimo al cioccolato bianco con limoni, nocciole e anice.
Un universo di sapori e combinazioni che solo un alchimista del dolce come lui riesce a manipolare con estro, realizzando uova di una bellezza pura, essenziale, come quelle create per la prestigiosa Maison Bulgari dove "il lusso si esprime nel gusto" e non nell'esibire alla vista inutili fronzoli estetici.
Ho assaggiato anche diverse colombe fra cui la colomba Linda e quella Gian (la prima dedicata a Linda Massignan, l'anima gemella non solo di Gianluca ma anche di Fustolab), biscotti al sesamo di Ispica e cioccolato fondente, praline irresistibili al pistacchio e rosmarino, traendo diletto da ogni "esemplare".
Sono sempre più convinta che ogni pezzo che ho assaggiato lì dentro componga una specie di collezione del gusto, un carosello indispensabile da scoprire per chi ama la pasticceria e il cioccolato d'autore.
Dovrei farne un documentario e non è detto che non ci stia già pensando; intanto il nuovo romanzo della vostra Signora in dolce, in uscita a ottobre, guarda caso sarà proprio un omaggio al cioccolato...